Martinica, 30 aprile 2011

……da panicooooooooo…….
In breve: il primo giorno ero tesa come una corda di violino, il secondo giorno volevo piangere per la disperazione, il terzo ero incazzata come una pantegana, poi è andato tutto bene; solo…. o avevo capito male o sono la solita cogliona, in ogni caso la colpa è solo la mia; mi fu detto che sul barcone il marinaio è obbligato a fare i piatti perché da contratto è compito suo, e io ingenuamente pensavo che l’espressione “lavare i piatti” comprendesse anche le posate, i bicchieri ed il resto, in più ancor più ingenuamente pensavo che desse una mano anche per il resto. Negativo invece, questo era campione olimpionico dell’imbosco, un elemento con forte inclinazione naturale a svignarsela quando c’era da fare, talmente furbo e scaltro da meritare un premio speciale. Quindi unica soluzione per uscirne viva: ho cambiato organizzazione: mi sono messa un peperoncino nel culo e ho visto che ce la potevo fare, quindi via andare senza perdersi in inutili polemiche o litigate che non avrebbero portato a niente se non a farmi passare per isterica vaneggiatrice, ma resto della mia idea: mettere 4 piatti nel cestello NON è aiutare. E nemmeno aver tagliato il pane una volta è aiutare la hostess, questione di punti di vista differenti. alla fine che lui passasse dalla cucina o meno era assolutamente ininfluente, manco lo vedevo più. E così mi son fatta quasi da sola 21 pasti, 14 aperitivi e 7 merende per 22 persone: cucinare, preparare le tavole ed il buffet, pulire la cucina e sistemare le stoviglierie. Era il comandante (molto in gamba, confemro l’ottima reputazione di cui gode) che ogni tanto mi dava una mano quando poteva, perché anche lui aveva il suo bel da fare, convinto di dover far lui da solo determinate cose perché il marinaio era impegnato ad aiutare me. Vabbè, c’est pas grave, dicono da queste parti. Comunque è andato tutto molto bene, a parte lo sfiaccamento fisico e un po’ di nervoso sono stata bene, i passeggeri erano simpatici e cordiali, oltre che collaborativi (meno male non ce n’era di quelli che volevano esser serviti, se no sarei morta!!!). Peccato non aver avuto tanto tempo per cagarli più del minimo indispensabile: vergognosamente devo dire che al terzo giorno non sapevo ancora nemmeno un nome, e a fine crociera di nomi ne avevo circa il 50%.... io che di solito mi diverto tra me e me a sfidarmi ogni volta per memorizzare i nomi nel più breve tempo possibile, a ‘sto giro li distinguevo per tipologia: avevo Verme Solitario, l’Atleta, il duetto simpa, gli sposini, i Teteschi-ti-Cermania, Bella Gnocca (d’altri tempi) e nonnosprint. Però tutti a posto, antipatici non ce n’era nemmeno uno, anzi!

In ogni caso tutta un’altra cosa rispetto alla settimana che avevo fatto con l’altro equipaggio! E oggi, giornata di passaggio del testimone, esser stati di nuovo tutti insieme con Magali e Mareck più i due comandanti (che mi piacciono un sacco entrambi), è stata una giornata piacevole e mi sono di nuovo sbudellata dalle risate, il che ha riportato il morale allo stato di partenza (sì, perché in settimana, diciamocelo, era un pelino sceso….).

Fine della stagione, tempo di bilanci: positivo. Ho lavorato tantissimo: diciamo che a conti fatti ho fatto 98 giorni in mare sui 4 mesi e mezzo di permanenza, alla faccia della crisi! E anche se non ho avuto molta vita sociale mi sono divertita tantissimo: a parte uno skipper deficiente che aveva dimenticato il cervello sul pontile con tutti gli altri è andata bene o benissimo, i passeggeri che ho avuto a bordo sono stati tutti positivi, quest’anno di rompicoglioni non ne ho avuto nemmeno uno!!! (sì, ok, qualche elemento strano c’è stato, ma niente di che….)

Domani penso di esser ko, lunedi mattina passo veloce al marina a fare un giro di saluti e poi… aeroporto… stati d’animo contrastanti… come solito…da un lato gioia di rientrare e rivedere la famiglia e gli amici di sempre, ma anche tanta malinconia per dovermi assentare tanti mesi da questa vita.

Martinica, Caraibi, Grenadine…. Guardate che torno!!!!!



1 commenti:

shalom ha detto...

ciao pantegana incazzata, mi fai troppo ridere! intanto torna a casa che qui qualcuno ti ama e ti aspetta! peccato che sia femmina!?! un baciotto dalla mauri

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