07 gennaio 2007, di ritorno dal charter di capodanno.

TUTTO BENE, tutto benissimo, non poteva andare meglio, sono molto contenta. Il mio equipaggio era fantastico, il migliore che si possa sperar di trovare: simpatici, sempre gentili, sempre col sorriso, con voglia di fare e di ridere, veramente delle persone speciali: Paolo, Silvia e il piccolino, Luca, un bambino che mi ha sbalordita in più di un’occasione per la sua intelligenza a dir poco viva. Poi….lui….. Paolo, il nostro comandante, una sagoma di personaggio che ci faceva morir dal ridere col suo umorismo, non se l’è presa neppure quando io e Silvia abbiamo affermato che eravamo invidiose delle altre barche che avevano gli skipper e noi invece avevamo lo skiffer…. Insomma una bella crociera, e oltre alle risate (all’ordine del giorno) non sono mancati i momenti “tragici”,
sempre comunque presi con allegria, tipo la mia sbagliatissima torta al cocco, immangiabile ma fonte d’ispirazione per battute su battute sufficienti a ridere 3 giorni a fila… un equipaggio con un eccezionale spirito d’umorismo…. la noia non è mai stata nostra compagna di viaggio, decisamente no! Li ho salutati ormai da 3 giorni ma continuano a venirmi in mente certe scene che rido da sola come una scema, non sto a raccontarle perché non renderebbero, ma i due Paolo quando si mettevano in combutta a far battute erano davvero troppo forti, quando poi a bordo c’era il nostro ospite fisso Fabio, skipper di altra barca, allora ciao, era la fine… Sono stata molto contenta anche di tornare alle grenadine e di rivedere volti conosciuti, il vecchio Dalo per esempio, che ancora una volta insisteva dicendo che suo papà sta aspettando che entri in famiglia, però intanto mi si è fregato un coltello, gliel’ho prestato e non è più tornato indietro, mannaggia…. Poi ho incontrato qua e là per le isole Pierre, che a fine gennaio parte per Panama e starà perso per un arco di tempo che va dai 2 ai 7 anni, dice. A Union ho incrociato per strada Carlo, che cmq arriverà in Martinica entro il 14, poi ho visto anche altre persone, il mare è sempre più piccolo….. e ho fatto anche tante nuove conoscenze, mi sono divertita un sacco e ho tenuto in perfetto allenamento tutti i muscoli del ridere, sono stata benissimo e tutto è andato bene, mancano solo le foto, che aspetto fiduciosa via mail.
Ora sono di nuovo a Marin, sono partita ieri pomeriggio con Mario, Elisa ed il team di Albatross, siamo arrivati stamattina e dopo una giornata a ripulire e riordinare il povero Flying Cloud (che deve aver sofferto di solitudine, lo vedo), eccomi qui. Domani ricomincio il giro a battere a tappeto tutte le agenzie e le barche, poi se va bene, bene, se no andrò a lavare i piatti al mango bay, ma di andare a casa con il freddo che c’è non ci penso proprio, manco pe’ ssogno!
E poi…..Damiano scrive che a febbraio vengono lui e il babbo, e questo era il mio obiettivo per la stagione 2006-2007, che so’ scema ad andare a casa io adesso che finalmente si sono decisi loro a venire a dare un’occhiatina qui? Poi lo so che gli piacerà, ne sono stracerta, e non vedo l’ora che arrivino!!!