20 novembre 2005

Buongiorno! Sono le 09.15 di una nuvolosa domenica mattina, ma queste nuvole saranno cirri, cumulonembi o stratoqualcosa? Ancora non li conosco, mannaggia quante cose mi mancano da imparare… Oggi fa freschino, ci sono tra si e no 28 gradi e tutto va bene.
Finalmente siamo in acqua, iniziava a perdere fascino il fatto di abitare in cantiere… dovevamo scendere giovedì, ma vista la qualificazione ai mondiali (eh già…è la prima volta nella storia che lo stato di Trinidad e Tobago si qualifica per la fase finale dei mondiali) giovedì è stato giorno di festa nazionale e non lavorava nessuno, quindi con la speranza di scendere venerdi (sempre che non ci fosse un torneo di ping pong o di freccette), ci siamo messi l’anima in pace e siamo andati in città, dove c’erano migliaia di persone riversate in strada a fare casino, tutti vestiti di rosso, e per la serie non diamo nell’occhio, non solo eravamo gli unici due bianchi, ma addirittura vestiti io di verde e Christian di azzurro, olè! Siamo tornati presto anche perché ci siamo stancati di stare là ad aspettare che arrivasse la squadra, cmq è stato uno spettacolo unico, da noi si festeggia diversamente quando si vince qualcosa, noi siamo più scatenati ma loro sono più organizzati. Più che altro noi 2 eravamo affascinati dalle persone, qui c’è una mescolanza di razze incredibili, tutti scuur ma capisci benissimo le origini, e c’è una razza che soprattutto le donne hanno dei culoni esagerati, mai vista una roba del genere…tondi?? No, di più! Sembra che al posto delle chiappe abbiano due palloni, sono troppo buffi, volevo fare delle foto ma non riuscivo senza dare nell’occhio…
Venerdi mattina quindi ci hanno finalmente messi giù, e il bello è che ci avevano scritti per le 13.30, invece sono arrivati a bussare alle 9 dicendo o subito o niente, e allora via di corsa a prepararsi x andare, Christian è volato in banca a prendere i soldi e quando è stato il momento di alzare il catamarano c’ero solo io, bisognava fare alcune cose che mi aveva detto e (comodo a volte essere una ragazza e per di più fare l’antona, quella che non capisce tanto bene l’inglese) hanno fatto tutto i ragazzi del porto…. Cmq adesso siamo all’ancora fuori dal porto, praticamente abitiamo in periferia e non so quanto stiamo ancora qui. Avevamo programmato di partire ieri mattina ma poi Christian deve parlare con delle persone che sono qui, forse partiamo domani, forse ci fermiamo ancora, chi lo sa??? Per me va bene qualunque cosa.
Visto che abbiamo fatto tutto e ieri lui aveva dei giri suoi da fare dove io sarei stata inutile, ho preso il multitaxi e sono andata a port of spain da sola…..wow….. l’altra sera quando siamo andati era tutto chiuso e non ho visto altro che gente x strada, invece ieri mi sono davvero divertita un sacco, c’era un casino di gente e musica ovunque ad ogni angolo, tutti sorridenti (questi sono i caraibi che immaginavo!), giravo random in tutti i centri commerciali, stores e negozietti, fino a perdermi in un labirinto di stradine putride e fatiscenti dove le mucchie di spazzatura erano più alte di me e ci dovevo fare lo slalom… però alla fine sono riuscita a ri-orientarmi e sono tornata a chaguaramas carica come un mulo di tutto ciò che ho comprato: magliette, bermuda, occhiali, roba varia x capelli, scarpe, microfono per pc, 2 borse, ½ cocomero (ci facciamo la voglia da 1 settimana e nel negozio del porto la frutta fa davvero schifo) e varie altre cosucce, mi piaceva un sacco entrare nei negozi modello pretty woman senza badare ai prezzi, e alla fine di tutto ciò ho fatto una botta di conti: la spesa totale si aggira sui 50 euro… mega bazza eh??
La vita qui scorre tranquilla, abbiamo stretto una bella amicizia con Vincenzo; si certo frequentiamo anche altra gente ma lui è una presenza fissa, la sera si cena sempre noi 3, poi se c’è anche qualcun altro ok, se no stiamo bene tra di noi, si chiacchiera e si guardano dei gran film. Il casino è che essendo già buio alle 18.00, a volte ci si trova che sembrano le 4 di mattina e invece magari sono le 9, 9.30 al massimo, e siamo lì che crolliamo di sonno e ci prendiamo in giro l’un l’altro….”gioventù bruciata”… venerdi sera qui in porto c’era una specie di festa con un concorso per talenti emergenti, ci siamo divertiti tantissimo (vincenzo ha anche vinto un premio perché era il + scatenato di tutti a ballare) e una volta tornati a bordo ci siamo accorti che FINALMENTE, per 1 volta, abbiamo superato le 11 di sera prima di andare a letto….grande!!! Per il resto la vita in porto è…boh, come definirla? Io non so se sia così in tutti i porti ma qui a chaguaramas praticamente è un paese, ve lo spiego in breve: ci sono 3 cantieri (Peak dove eravamo noi x le barche grandi, Coral Cove per le barche più piccole, e Crews Inn per i fighetti, là tutto è bello elegante e pulito, la gente si veste e se la tira un mucchio, a me non piace) 4 ristoranti, un “pub” (Power Boat) dove ci si ritrova pre o after cena, 3 negozietti per comprare viveri, 1 piscina con idromassaggio, e l’altro giorno abbiamo scovato un nuovo posto imboscatissimo dove andare a pranzo, cucina indiana o giù di là, speziatissima ma buona (hanno poi solo 2 cose, o ti va bene o vai altrove), la spesa media per 2 persone è di 30 TT, circa 4 euro. L’unica nota stonata è che c’è carenza di verdura fresca, anche nei ristoranti è inutile raccomandarsi di non metterci nulla, loro te la portano annegata di salse e salsette, fra un po’ mi viene una crisi di astinenza da insalata, sarà possibile???? La vita cmq è come in un paese, anziché il telefono esiste il VHF, ci sono i vicini di casa, gli amici e i conoscenti, i gruppi, le abitudini di uno o dell’altro, tutto come a casa quindi! La cosa che mi piace di più sono i rapporti interpersonali, si è tutti amici da subito, non esiste il lei, non esiste età e l’armatore in giro x il mondo o il poveraccio che fa il mozzo x guadagnarsi il pane (io sono di questa categoria) siedono allo stesso tavolo, bello no? Mi piace parecchio la domenica sera, visto che è tutto chiuso c’è questa abitudine di recarsi tutti al barbecue, ognuno col suo cibo, ognuno si preparara la sua roba poi ci si siede dove si trova posto e il mangiare viene messo tutto vicino tipo buffet, ognuno si serve con quel che desidera, non importa chi l’ha portato, è di tutti
Altre news, con l’inglese va meglio, inizio a capire quasi tutto ma dipende da chi parla. Ho smesso di fumare, ecco una buona news. Cioè, smesso, che parola grossa….diciamo che sto anche un giorno intero senza… In compenso mi è tornato l’appetito e mangio come un vitello, di questo passo divento una della razza culona di cui sopra…
Poi vediamo,che vi posso dire? Ah, beh, qui gli spasimanti pullulano, questi scuur non demordono di fronte a nulla, ogni invito declinato a loro gli scorre addosso, insistono insistono insistono, ce n’è soprattutto uno che non si dà per vinto, e in più mi ritrovo con un capitano stronzissimo che anziché difendermi se la ride insieme a quell’altro suo compare, stronzo pure lui! ah, non c’è più rispetto x noi povere hostess… secondo me la loro è solo invidia, ecco!
Altro da raccontare non ce l’ho, tutto a posto, tutto bene. Sto solamente scoprendo un mondo completamente nuovo….ma quanta gente c’è in giro x il mondo in barca? Mica tutti lavorano, ci sono anche tanti che girano girano e basta…. Ciò, per me ognuno è libero di far quel che vuole, ma non so se io riuscirei a farlo, cioè cazzeggiare è bello e divertente, ma qui senti gente che lo fa da 8, 10, 15 anni, senza lavorare e senza una meta precisa, e io mi chiedo….senza scopo?? Cioè, se hanno così tanti soldi beati loro, ma tutta una vita così, miiiiiii, dopo anni e anni...che palle!!!! Capisco quelli che ci lavorano in barca e capisco anche quelli che dopo una vita di lavoro si sono comprati la barca e ora stanno realizzando un sogno, ma quelli giovani non riesco proprio a comprenderli… Boh, forse x capire bisognerebbe essere nei loro panni, non si può giudicare quel che non si conosce, giusto? Certo anche a me piace andare in barca e mi sono buttata in questa avventura, non so quanto durerà ma un senso ce l’ho (cioè, beh… si, dai, ce l’ho….), io voglio lavorare, è un modo meno noioso x guadagnarsi da vivere piuttosto che chiusa in un ufficio, ma già dopo una settimana che sono qui senza fare nulla sto già iniziando a diventare ansiosa, quindi se dovessi pensare di andare in martinica x non aver nulla da fare neppure là….non so, forse diventerei pazza!!!
Occhei, e dopo questa mia considerazione si sono fatte le 10.30 (nel frattempo ho anche fatto altre cose, tipo colazione), my captain è uscito dalla sua cabina con aria stravolta, mi guarda con un occhio solo mentre si gratta la pancia, ok mi sa che scendiamo a terra, ciaooooooo

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