una botta di culo..... una volta tanto....


Hulumale, 06 maggio 2013

Niente succede mai per caso….. MAI !!!!!
Ricordate il penultimo post, o forse il terzultimo, insomma dove ho raccontato di quel tassista che anziché portarmi da A a B mi ha fatto una capa tanta col suo terzo grado. Beh, non è stato per caso che sono salita su quel taxi e non sul precedente o sul successivo in quanto grazie a lui ho incontrato Serena, una sorridentissima toscana doc che deve avermi presa in simpatia così su due piedi in quanto dopo esserci viste 5 minuti il classico “beh dai ci sentiamo” si è trasformato in vera gentilezza e disponibilità da parte sua quando l’ho chiamata al ritorno dal suo charter per incontrarci a bere qualcosa e fare due chiacchiere. Il drink non c’è mai stato in quanto il tempo da lupi che ha fatto durante la settimana rendeva praticamente impossibile anche solo pensare di farmi portare a terra, però quando le ho chiesto se c’era posto per me sul safari che stava per partire con la sua barca si è fatta in quattro, anzi in otto braccia come la Dea Kalì e nel giro di pochi minuti mi ha detto “sì tutto ok l’armatore è d’accordo”. Rewind (riuàind come dice Vasco): io qui su questa barca ho finito, la nave tarda a dismisura e quindi la mia presenza a bordo diventa inutile, perciò di comune accordo con Capt mi sono informata in giro per poter fare un safari (safari=charter), io pensavo anche da vacanziera pagante, lo so che fa ridere ma avevo voglia – per una volta – di vedere la cosa dall’altro lato. Maggio alle Maldive significa monsone che cambia, forte vento, pioggia, quindi praticamente di una quindicina di barche contattate solo una partiva in questo periodo, le altre tutte ferme. Mmmmmhhhhhh un motivo ci sarà, ma che mi frega, io le Maldive le voglio vedere, se non c’è il sole pazienza, e quindi insisto. Un ringraziamento particolare anche al Patacca dei Patacca, che si è veramente sbattuto per farmi imbarcare sul maxi catamarano di una nota compagnia mondiale per la quale lavoro spesso e volentieri ai Caraibi. Praticamente ci hanno preso per il culo a tutti e due per una settimana, e quindi quando Serena mi ha detto “domani la barca ha un safari” ho vinto la mia timidezza, ho messo su la maschera della sfrontata e ho chiesto. Incredibile, come dicevo in pochi minuti la risposta è stata positiva. Ovviamente non è che sono in vacanza, un aiuto a bordo lo devo dare, ma tanto mi conosco ferma non ci so stare e quindi ben volentieri farò quel che mi diranno di fare.
Sono gasata come un’adolescente alla vigilia della gita scolastica ma ora buonanotte, domattina ho appuntamento abbastanza presto e prima di lasciare qui devo finire le ultimissime…

1 commenti:

Anonimo ha detto...

Ma allora e' vero. Io lo so che e' super verissimo... sono sempre i migliori ad andarsene... succede dappertutto. E lo sai perche??? Perche' in Italia abbiamo ammazzato i sogni, quel potere creativo che ha reso la nostra patria ricca di onori e glorie. Se penso alla mia terra, penso alla vergogna che provo al non essere capace di far di meglio. Mi dispiace che le persone che credono nei propri sogni siano destinate all espatrio, ma sono felicissima nel vederti rannicchiata su quel non so dove sei. Perche' ti vedo felice e realizzata nei tuoi sogni. E si' e' vero niente succede per caso MAI.

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