Melchiorri's pet


Toscanella, 07 giugno 2012

Alla vigilia della partenza estiva vi rendo partecipi degli ultimi sviluppi di casa Melchiorri, che sempre più mi sembra un’oasi di pace e serenità in questo mondo duro e difficile. Più che una casa somiglia ad un porto di mare tanto andirivieni di gente tutto il tempo e a tutte le ore. Bene, vuol dire che qui la gente sta bene, e raramente riusciamo ad essere a cena solo noi 3 abitanti ufficiali (beh io part-time ma ufficialmente sono qui), ed il week end non si sta dietro a quante volte bisogna aprire la porta. Anche gli animali stanno bene: abbiamo il vecchio sornione Ugo ormai veterano gatto di quartiere in quanto si ricorda di avere una casa solo quando è ora di mangiare; il piccolo ultimo arrivato Fiji che invece ogni volta che esce dal giardino si perde e bisogna andarlo a cercare, e già due volte è stato trovato massacrato di botte da altri gatti  (c’è il forte sospetto che il mandante di queste aggressioni fosse Ugo, movente non la gelosia ma la paura di vedersi diminuire le razioni di cibo, o forse erano solo atti di nonnismo…); ed il tenero Vespuccio, che non sa di essere un coniglio: a forza di stare con due gatti anche lui si crede un felino e non un roditore. E’ buffo osservarlo, e cerchiamo anche di dirglielo che lui è diverso ma sembra quasi che si offenda e allora lo si lascia fare.
E dopo questa breve descrizione mi viene una domanda per Damiano e Annalara, mia cognata: Fiji, che si scrive con la j ma si legge Fighi perché lui è un fighetto di prima categoria, si chiama così perché quando è stato adottato io ero alle Fiji…. ma se io andavo in Qatar come lo chiamavate?? 

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