Navigazone verso St. Lucia, 09 aprile 2011
E’ proprio vero che i programmi sono fatti per essere cambiati. Per esempio: io dovevo partire tra 2 gg per un charter programmato già da tempo, poi dovevo avere 4 gg a terra ed infine l’ultimo della stagione, una settimana sul grosso catamaranone di 24 mt che può portare fino a 20 passeggeri e 3 membri di equipaggio, poi casa. Invece ieri il mio charterino è saltato causa problemi medici del cliente. 12 ore di depressione totale rimuginando una soluzione non tanto al lavoro saltato quanto al mancato giro alle Grenadine, e in nottata ho avuto il lampo di genio; stamattina due chiacchiere col big boss per esprimere la mia idea ed ora eccomi qui sul catamaranone ad affiancare l’equipaggio per fare una sorta di “ispezione”, tanto per vedere come funziona….ovviamente già che ci sono dò una mano a bordo, ma questa settimana ci sono solo 13 clienti quindi non è che ci sarà tutto sto daffare… voglio dire: dopo 2 settimane switch dove in 57 piedi di barca ti buttan su 12 clienti e devi fare tutto da sola, 13 clienti in 24 metri con 2 hostess…. è una vacanza!!!! (infatti io non dovrei lavorare, solo guardare….)
Oh, la barca è fantastica! Mi hanno dato una cabina passeggeri, ovviamente la meno bella (hanno giustamente preferito surclassare i clienti), ma nonostante ciò è spaziale: ho un vero bagno che rispetto ai bagnetti delle altre barche è enorme, la cabina è spaziosissima, ho la 220 sempre, la climatizzazione e perfino il lettore cd-stereo, ci rendiamo conto??? Questo sì che è lusso!!!! L’equipaggio non è da meno: Emmanuel il comandante lo conosco di vista già da un pezzo e a pelle mi è sempre stato simpatico, Magali la hostess la conosco di nome da un annetto, ed infine il marinaio, un pazzo scatenato di nome Mareck arrivato da poco in Martinica, non l’avevo mai visto prima d’oggi ma dopo 10 minuti che ci siamo incontrati ci stavamo già prendendo vicendevolmente in giro sparando un sacco di stronzate, mi sa che ci sarà da ridere!
Mayerau, 11 aprile 2011
Mi sto divertendo un mucchio, siamo solo al secondo giorno e a bordo c’è un’atmosfera ridanciana e scherzosa che in altri charter (pur ben riusciti) si cominciava a sentire verso il penultimo giorno: io con l’equipaggio mi sbudello dalle risate da mattina a sera e gli ospiti sono tutti davvero simpatici, soprattutto alcuni elementi che sono entrati perfettamente in sintonia sia tra di loro che con noi…. Da morir dal rider quando ci troviamo tutti insieme, io e Magali da una parte del bancone cucina e gli altri di fronte a noi, ne escono certi sketch che ci sarebbe da farci una trasmissione tipo camera cafè… E’ bello vedere tanto buonumore, ed in questo modo chissenefrega se la meteo non è con noi (dalla partenza piove ininterrottamente): c’è talmente allegria a bordo che per assurdo la barca potrebbe anche essere ormeggiata in porto e nessuno si annoierebbe!
Cumberland Bay, 13 aprile 2011
Sempre tutto molto bene. Magali è impazzita, non le sembra vero di avere un aiuto e ne sta approfittando per fare un sacco di cose extra…La collaborazione a 4 mani in cucina va alla stragrande, sono tutti contentissimi ma io sono distrutta! Ma contenta. Sto osservando Mareck, questo ragazzino dall’aspetto buffo che ha sempre un sorriso ed un gesto gentile per tutti, uno spiccatissimo senso dell’umorismo, un ottimo contatto con la gente ed è un grande lavoratore, serio e molto in gamba, decisamente un fuoriclasse…. E non riesco a smettere di associarlo ad uno skipper che io adoro: non si assomigliano per niente ma hanno lo stesso stile e lo stesso carisma, e penso che quando incontro gente così vale veramente la pena di fare sta vita da vagabonda, sono persone (rare) che ti trasmettono entusiasmo e voglia di fare.
St.Anne, 15 aprile 2011
Una settimana è passata. Tra una risata ed uno scherzo ho fatto la mia settimana di osservazione a bordo ed è andato tutto davvero meravigliosamente bene… Tranne la meteo: minchia avremmo pagato oro per un po’ di sole, invece no: pioggia, pioggia, pioggia….e quando non pioveva c’era comunque freddo (per rapporto alla latitudine) e cielo coperto. Quest’anno comunque alla faccia della stagione secca ha piovuto tantissimissimo, ho avuto diversi charter in cui il tempo non è stato al top, ma questa settimana è stata davvero pessima (per fortuna solo dal punto di vista meteorologico), avessimo avuto un solo giorno di sole ce lo saremmo fatto bastare, invece no.
Marin, 16 aprile 2011 (Auguri mamma, e son 60….)
Riflessioni sulla settimana appena conclusa: stupenda. L’equipaggio, i passeggeri, tutto bellissimo, mi sono divertita tantissimo, a bordo c’era sempre un’atmosfera allegra e scherzosa, le risate si sprecavano e da mattina a sera era tutto un gioco ed uno scherzo (il gioco della settimana era “buttiamo in mare Vaifra”) e diverse volte nei miei momenti di riflessione paragonavo il tutto al vecchio telefilm “Love Boat” dove c’era un equipaggio, ognuno col proprio carattere e le proprie caratteristiche, più i passeggeri: diciamo la massa e quei 3-4 protagonisti della settimana: anche qui abbiamo visto il cambiamento di atteggiamenti di alcune persone, da come eran saliti a bordo a come li abbiamo sbarcati erano diversi, ognuno nel suo piccolo ha vissuto la sua piccola conquista personale: dalla tipa terrorizzata dall’acqua che l’ultimo giorno si è buttata in mare da sola senza il giubbottino salvagente al ragazzino timidissimo (a dire di sua mamma) che è in breve diventato la mascotte di tutti e si è rivelato un vulcano di idee per organizzazione scherzi a danno di pinco e pallino, e tutti gli altri che ognuno col proprio carattere e le proprie “pare” ha avuto il suo ruolo a bordo ed ha contribuito a rendere questa settimana indimenticabile per tutti, me compresa. E sapere di esser stata parte attiva della buona riuscita della vacanza di tutte queste persone fa piacere e dà enorme soddisfazione.
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