Savona, 23 ottobre 2007
Tutto bene, non ho più aggiornato il blog nonostante le numerose lamentele perché non ho niente di particolare da scrivere…. Mi fa tanto piacere comunque constatare che ho fedeli ed assidui lettori, a volte anche inaspettati. Per esempio Roberto di Ponza, che ho rivisto a Genova dopo 2 anni, e col quale in tutto questo tempo non ci sono stati contatti ma che mi ha fatto un mega festone dicendo che si tiene sempre aggiornato sui miei spostamenti tramite questo blog....so' soddisfazioni!! e quindi grazie Roberto, sempre splendido e gentile come quando ci siamo conosciuti...che spettacolo quelli di Genova 2005, eravamo il corridoio più allegro di tutto il salone!!!
Sono ancora imbarcata su questa barca enorme: passati i primi giorni a perdermi nei meandri di scale e corridoi ho finalmente memorizzato la geografia della barca e non mi perdo quasi più; si lavora, si mangia, si dorme, e oltre alla Gabriella, con cui confermo il buon affiatamento e consolido l’amicizia creatasi l’anno scorso sull’azimut, anche con gli altri dell’equipaggio mi trovo bene. E’ un ambiente totalmente diverso da quello cui sono abituata e che piace a me ma non sto male: il mio giudizio è positivo nonostante il rigore e la disciplina, nettamente contrastanti col mio spirito, ma su questo genere di barche è giusto che sia così e mi sono adeguata senza tante difficoltà.
Non sono allegrissima in questi giorni, anzi per dirla tutta sono proprio abbastanza depressa: credo proprio che i miei pianeti siano avversi, sicuramente ci sarà qualche mercurio in trigono con uranio, il che in contrapposizione a giove e marte avversi, con quel birichino di plutone che chissà cosa sta complottando con venere, mi crea uno squilibrio planetario che mi si riflette nella luna e rimbalza pari pari nella sfiga cosiddetta cosmica….in poche parole in qs periodo Fantozzi in confronto è un misero dilettante... Nulla di grave, sia ben inteso, ma è solo uno di quei periodi che non ne va una per il verso giusto, ogni giorno una qualche microsfiga che dai e dai alla fine messe tutte insieme diventano fastidiose. Dev’essere il primo freddo, lo so, anche l’anno scorso di sto periodo non andava troppo bene, poi durante la traversata, di mano in mano che mi avvicinavo ai caraibi e quindi al caldo, tutto appariva meno nero. Si si, è il freddo, l’ho sempre detto io che sono nata nel continente sbagliato! E nel secolo sbagliato, ma a questo purtroppo non c’è rimedio…accontentiamoci perlomeno di poter cambiare continente una volta l’anno!

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