Tutto tace

Trogir, 21 agosto 2014

Passato lo tsunami, partite tutte le donne e la barca cosi vuota e silenziosa mi mette tristezza, e nelle cabine i segni del passaggio sono desolanti: il letto sfatto, una maglietta buttata lì, un bottiglia vuota, un dentifricio aperto sul lavandino… tutte cose che nel mio lavoro sono abituata a vedere: significa missione compiuta, ora c’è solo da pulire e riordinare. Ma stavolta mi echeggia ancora nelle orecchie il rumore della bambineria, le loro grida (a volte di gioia a volte di guerra), la risata della baby sitter più favolosa del mondo, le voci degli amici in visita. Sarà che è la prima volta che ripeto la stagione sulla stessa barca dell’anno precedente ma ‘sto giro mi sono proprio affezionata e penso proprio che a vedere il vuoto in barca prevalga il lato malinconico della situazione. Ricordo imbarchi passati quando a missione compiuto veniva voglia di festeggiare e ubriacarsi a morte cantando canzoni partigiane quasi fossero un inno alla riacquisita libertà.



E’ andata bene anche stavolta: risate, buonumore, allegria, giochi con bimbe ed adulti, qualche sgridata educativa alle bimbe, qualche muso lungo e poi di nuovo giochi insieme e le giornate scorrevano via una dopo l’altra che 5 settimane son proprio volate. Contentissima di rivedere anche la Nau-au (si chiama Nausicaa), questa baby sitter che sembra proprio la Francesca Cacace de “La tata”, una collega-non collega favolosa, il suo umorismo ed il suo costante sorriso mi hanno davvero fatto tanta compagnia…anche quest’anno c’è stato qualche momento veramente da morir dal ridere. E soprattutto due coglione che siamo, azzoppate entrambe (beh a dire il vero il mio è stato un incidente del menga e dopo mezzora ero già a posto, è andata peggio a lei!).



Ok, basta con le tristezze e la malinconia, qui c’è una barca che grida vendetta di spugne e detersivi quindi forza e coraggio e basta poltrire: ci vuole olio di gomito qui, e appena scopro dove lo vendono lo vado a comprare subito e mi ci metto sotto. Davvero.

3 commenti:

Elizabeth Sunday ha detto...

Vaifraaa!! Tutto tace e sto ancora aspettando la tua risposta a una mia lontana e-mail (ma ti capisco, la vita da espatriata non perdona e forse si è pure persa nel web). Ma comunque, io ieri sera ti ho nominata tra le mie 15 VERY INSPIRING BLOGGER perchè sei stata una di quelle che, all'inizio del mio anno di aspettativa quando ancora non avevo un blog, mi hai dato la spinta (senza saperlo) per fare ciò che più volevo: partire, scrivere, e cercare una vita migliore.
L'Award lo trovi qui: http://www.toohappytobehomesick.com/the-very-inspiring-blogger-award-7-curiosita-mai-rivelate-su-di-me/
Spero di riuscire a vederti prima o poi!! :D

vaifra ha detto...

ussignur che indormenta che sono: non ho visto la nomination (ma provvedo quanto prima) e non ho presente a quale mail ti riferisci... o si è davvero persa nel web o la cosa è moooooolto grave perchè io non mi ricordavo di doverti rispondere a qualcosa...... ;-(

Fabio ha detto...

Dubito di meritarmelo, ma grazie comunque: si sta bene in quell'intimo gruppetto.

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