saluti tristi



Toscanella, 22 ottobre 2012

E’ fatta, mò riparto
Due-mesi-due in Italia, senza nemmeno troppe cose da fare tanto che mi sono buttata a capofitto sullo studio per tenere occupata la mente se no stavolta era un disastro. Ma per me è inconcepibile stare in casa senza la tivù accesa; che poi non la guardo, ma sentire le voci mi fa sentire in compagnia, e prediligo trasmissioni in cui si parla di attualità, ascolto con mezzo orecchio ma il cervello registra le informazioni ugualmente. E quindi sono aggiornatissima su tutto. Cronaca nera, cronaca rosa, cronaca di tutti i colori, gossip….. vabbè ste cose sono sempre successe, niente di nuovo dai. Ma la politica, ragazzi la politica italiana cosa non è…. e l’economia, che fa pure rima con mammamia…. Penso e spero che con queste ultime battute abbiamo raggiunto il fondo, livelli più bassi di così non posso proprio immaginarli, possiamo solo migliorare. E non dico altro perché resto coerente con la mia scelta iniziale di lasciare fuori da questo blog tutto ciò.

Parliamo d’altro.

Io tra meno di 36 ore vado, ho il volo per Martinica. Buffo come fino a ieri Martinica per me significava vagabondaggio senza troppe certezze (Dove vado a dormire? Che faccio?) e ora invece è diventato l’unico punto fermo e certo della mia esistenza, è davvero buffo ma a volte le cose ti si capovolgono senza che tu te ne accorga, ed il capovolgimento è come una forza cosmica contro la quale tu non puoi fare proprio niente, ed è incurante del tuo accordo o disaccordo sulla questione, puoi solo prendere atto delle cose e adeguarti cercando di mantenere una certa dignità, nascondendo il dolore e lo stupore come se tutto fosse la cosa più normale del mondo.  La chiamano vita. Avrei voglia di urlare ma non  ho detto beo. Avrei bisogno di spiegazioni ma mi accontento delle 4 ipotesi che mi sono fatta in testa anche se nessuna di queste è confortante ma vabbè, altre non me ne vengono. Dunque, asciugate le lacrime e stampato un bel sorriso in faccia a mò di tatuaggio vado, e ho il calendario prenotato fino ad aprile. Da qui a là magari c’è un altro capovolgimento ed il polo Nord torna di sopra, oppure mi viene qualche idea sul da farsi e lo metto di traverso all’Equatore…

Intanto però una cosa positiva è successa, e chissà che sia l’inizio della risalita: ho passato l’esame per la patente nautica. Un po’ di squaraus ma è andato tutto bene, ho rischiato di fare una grossa cappella nella prova in mare ma non ho fatto danni e l’esaminatore è stato clemente nel perdonarmi la disattenzione. Evvai, sono veramente contenta e non è tanto per questo pezzo di carta, è che finalmente una cosa buona è arrivata, ora aspetto il resto della curva positiva nel bioritmo.

E quindi ve la saluto e vado a mettere in ordine i 4 straccetti da portarmi dietro. 

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