Panarea, 5 settembre 2007
No, Ginuzzo quello della pubblicità non c’è, però c’è Enzino quello delle boe….
Alla fine gira gira il mio destino estate 2007 erano le Eolie, son tornata qui con un catamaranone comandato da uno skipperone: tale Simon, alto 6 metro e mezzo o poco meno… per guardarlo in faccia mi vengono le vertigini!! Davvero, sembra uno scherzo del destino che ci troviamo a lavorare insieme, lui è alto uno sproposito, biondo e di poche parole, io esageratamente bassa, mora e logorroica. Sicuramente nessuno potrà dire che l’equipaggio non è ben assortito! L’altra sera giravo per Lipari con Simon e Vittorino, alto quanto lui, subito mi sentivo piccola piccola poi ho riflettuto: “pensa chi mi vede, che pensa? Che sono le mie guardie del corpo!” Mo soccia che sborona ciò!
A dire il vero ci conoscevamo già, ci siamo incontrati varie volte alle Grenadine, solo che lui si ricorda perfettamente di me, Christian e il Flying Cloud, io di lui zero, mi ricordo alcune scene di quando ci siamo incontrati e mi ricordo il nome della sua barca, stop. Sto invecchiando, inizio a perder colpi, da giovane non mi sarebbe mai successo!
Ora però sono in charter con un altro skipper: Simon ha avuto la splendida idea di perforarsi un timpano ed è dovuto andare a casa, io sono rimasta comandante della barca per circa 2 ore poi è arrivato il supplente, il mio momento di potere è durato pochissimo….
A proposito di Eolie, ovviamente da queste parti si aggira anche la mia ex barca, e infatti dopo aver giocato a nascondino per una settimana finalmente una sera siamo riusciti ad incontrarci, proprio qui a Panarea… I loro ospiti erano scesi a terra e noi siamo saliti a bordo, è stato bellissimo rivedere Luigi e Marco, e soprattutto Milena dell’Ikaika che ha preso il mio posto, sono stata davvero molto contenta, proprio tanto tanto….
Invece questa settimana Panarea e tutte le altre isole sono deserte rispetto a come le ho viste finora, stasera poi siamo dovuti fuggire via per “ciclone in arrivo” (han detto davvero così), i nostri clienti han preferito andare a dormire in albergo, noi dopo un po’ di pellegrinaggio in cerca di ridossi abbiamo finalmente dato ancora, si balla un po’, tipo a Tobago cays, e la cosa mi fa sentire bene: lo skipper bada a dire che non chiuderà occhio tutta notte, io già mi pregusto un meraviglioso sonno, divergenze di vedute (o magari sono io che non conosco il mediterraneo e forse ignoro qualcosa, ma se è così……evviva l’ignoranza!!!)
Fine stagione, si iniziano a fare programmi per l’inverno, e il mio obiettivo è uno solo: Martinica e Grenadine. Voglio rifare l’atlantico, non so ancora con che barca e con che equipaggio ma non è un problema, si trova, si trova…. Oltretutto sono anche un po’ in ansia per l’uragano che ha colpito Martinica e St. Lucia, devo andare a vedere

Lipari, 10 settembre 2007
Parcheggiata qui per qlc giorno in attesa di skipper, ma non va male, anzi, la compagnia dei vicini di barca e dei personaggi Liparoti è più che gradevole: Pippo (la mamma), Laura, la fantastica Dora, Gennarino, Donatella e tutti gli altri mi piacciono un mucchio, sto proprio bene! Domani sera arriverà Ikaika con Claudio e Daniel, sono quasi emozionata.... Probabilmente arriverà anche “Vittorino”, lo skipper che porterà verso nord me e la barca; ho scritto il suo nome tra parentesi perchè coi suoi 2 metri di statura sentirlo chiamare col diminutivo mi fa morir dal ridere, e poi tra Simon, Vittorino ed Edo inizio seriamente a pensare che chi fa la selezione equipaggi in questa compagnia non voglia skipper sotto i 2 metri, e la vedo dura per me inserirmi...
C'est tout, oggi faccio le grandi pulizie in barca poi resto in attesa degli eventi...

1 commenti:

Giovanni ha detto...

Ciao Vaifra,
ci siamo appena conosciuti in una bella serata liparota di fine estate. Una bella cena a base di pesce fresco noi e carne alla brace voi ... la musica della Shapplin a tutto volume...bello sentire un po' della tua storia e scoprire che hai un blog e leggere dei tuoi viaggi...io che amo tanto viaggiare ma che mai avro' il coraggio di fare quello che tu hai fatto... mollare le cime e partire per un'altra vita...ti auguro un mare di fortuna e di serenità. Il tuo coraggio e la tua intraprendenza meritano di essere premiati.
Un caro saluto
Giovanni...il piu' alto del gruppo sbarcato venerdì 14 dalla Sous Vent III di Andrea LoCanto. Ora forse sarai all'Elba...spero di leggere presto altre notizie sul tuo blog.

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